Mattinata dedicata alla visita guidata del Museo di Santa Giulia. Allestito all’interno del monastero longobardo di S. Salvatore-S. Giulia, Patrimonio UNESCO, è considerato uno dei complessi museali più belli ed interessanti d’Italia. È in questo monastero che Alessandro Manzoni ambienta la scena più famosa della sua tragedia l’“Adelchi”. È qui che Ermengarda, figlia di Desiderio ultimo re longobardo, muore dopo il ripudio di Carlo Magno. Famosissimo l’incipit della scena: “Sparsa le trecce morbide / sull’affannoso petto…” Del museo sono particolarmente note le sezioni romana e longobarda per la spettacolare combinazione tra gli ambienti del monastero e gli oggetti esposti.
Pranzo in storico ristorante del centro storico e pomeriggio dedicato alla visita guidata della città.
Si passerà da piazza del Duomo, dove si trovano affiancate le due cattedrali della città. Brescia è l’unica città d’Italia ad aver mantenuto l’uso paleocristiano della doppia cattedrale. L’accostamento delle due attuali maestose chiese provoca al primo impatto una sensazione di sbigottimento. L’affetto dei bresciani va in particolare al Duomo Vecchio, che visiteremo internamente. Percorse alcune tra le vie pedonali più frequentate e vivaci della città si giunge nell’elegante candida Piazza della Loggia, un tuffo nella bellezza del “Rinascimento lombardo-veneziano” ma anche, purtroppo, nella tragedia di un passato ben più recente. Qualche minuto lo si dedicherà al racconto dei fatti del 28 maggio del 1974 quando una bomba provocò la tristemente nota strage di piazza della Loggia. Il percorso si conclude in Piazza della Vittoria, l’ultima grande spianata urbana, voluta nel 1932 dal regime fascista.
Attorno alle h 17.30, partenza per il rientro.
La quota di partecipazione € 130,00 comprende:
Supplementi e riduzioni:
Penali annullamento in caso di recesso dal contratto da parte del viaggiatore